Ginepro
Ginepro
Per il benessere dell’apparato digestivo. Per rilassare e allontanare le paure.
Pare che il nome Ginepro richiami la capacità di questa pianta di produrre sempre giovani germogli; la sua etimologia potrebbe derivare infatti da Junix, che significa giovenca, o Juni-or, più giovane, e Pario che significa “partorisco”. In passato veniva anche chiamato “pianta atra” perché assieme al Cipresso adornava templi e tombe per invitare al silenzio, al rispetto e alla meditazione.
Le bacche di Ginepro sono citate già nelle farmacopee egizie e greco romane: erano usate in decotti, infusi e polvere per curare l’apparato respiratorio, i disturbi alle articolazioni, lo stomaco, i reni, le coliche e molte malattie infettive.
Parte della pianta usata: bacche
Estrazione: distillazione in corrente di vapore
Resa: circa 330 kg di materia prima per un litro di olio essenziale
Periodo di raccolta:
Nota: fondo (legnosa, balsamica)
ingredienti: α-pinene 15-25%, sabinene 2-10%, myrcene 2-12%, β-caryophyllene 6-12%
Product features
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Materials and care
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Merchandising tips
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